Sono 50 i ragazzi, provenienti dalle diocesi di Abruzzo e Molise, che sabato prossimo partiranno alla volta di Panama per partecipare alla Giornata Mondiale dei Giovani con Papa Francesco.
Prima della partenza il Presidente della Conferenza Episcopale regionale, Mons. Bruno Forte, ha voluto rivolgere un saluto ai giovani pellegrini: “A nome di tutti i Vescovi delle Chiese di Abruzzo e Molise desidero augurare un buon viaggio e un’esperienza ricca di grazia e di gioia ai nostri giovani in partenza per la 34^ Giornata Mondiale della Gioventù, che si terrà a Panama dal 22 al 27 Gennaio, sul tema di Luca 1,38 “Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola”. I ragazzi – continua l’arcivescovo di Chieti-Vasto – saranno accompagnati dal vescovo delegato per la Pastorale giovanile, Mons. Pietro Santoro. Con lui ci saranno anche i vescovi di Isernia-Venafro, Mons. Camillo Cibotti, e di Sulmona-Valva, Mons. Michele Fusco, oltre che i sacerdoti responsabili della pastorale giovanile nelle varie diocesi. I ragazzi vengono dalle Chiese di Avezzano, Pescara-Penne, Campobasso-Bojano, Sulmona-Valva, Teramo-Atri, L’Aquila, Chieti-Vasto, Isernia-Venafro”.
I giovani abruzzesi e molisani, arrivati a Panama, si uniranno agli altri giovani italiani, circa un migliaio, per vivere l’intenso programma previsto per la GMG.
“Nonostante la lontananza del luogo dove si svolgerà questa GMG, dedicata in particolare alle Americhe – continua mons. Forte nel suo messaggio di saluto – è ammirevole che questi giovani abbiano voluto fare sacrifici e impegnarsi per esserci, a testimoniare la vicinanza di tutte le nostre comunità all’incontro del Santo Padre con i giovani del mondo intero. Li accompagniamo con la preghiera, chiedendo al Signore di ricompensare largamente il loro gesto di amore e di speciale comunione con la Chiesa universale, raccolta intorno a Papa Francesco.
Ringraziamo poi – conclude il Presidente della CEAM – le Comunità che li accoglieranno – la Parrocchia di Nuestra Senora de Guadalupe e la diocesi di Chitrè -, e aspettiamo con entusiasmo il momento in cui essi potranno condividere con noi il racconto dell’esperienza vissuta.
Dunque i giovani abruzzesi e molisani, il cui ritorno in Italia il prossimo 3 febbraio, avranno modo di vivere un’occasione davvero unica di approfondimento e di rinnovamento spirituale
Proprio di recente, infatti, Mons. Santoro, vescovo di Avezzano e delegato CEAM per la Pastorale giovanile, parlando del significato delle GMG, ha voluto ricordare come non si tratti di “viaggi di turisti della fede, ma di immersioni nel grembo della Chiesa universale, riflessa nel volto dei giovani che rinnoveranno la propria adesione a Cristo, la comunione con papa Francesco e la volontà di annunciare il Vangelo dentro le periferie dell’esistere”