La quaresima: giorni di conversione per cambiare strada

EVANGELIZZARE NELL’ERA DIGITALE

Periodo di Quaresima: giorni profondi, di conversione e di preparazione alla Pasqua e giorni in cui sui canali social della Conferenza episcopale italiana – CEI è in corso una campagna di comunicazione finalizzata alla meditazione e riflessione della Parola; l’iniziativa è promossa dall’Ufficio nazionale per comunicazioni sociali (Ucs), in collaborazione con il Settore dell’Apostolato biblico della Cei, con la partecipazione della grafica creativa di Mariella Matera, in arte Alumera.

La campagna ha esordito il 14 febbraio, Mercoledì delle Ceneri, e puntualmente in ogni domenica di Quaresima vengono pubblicate illustrazioni, create ad hoc, arricchite da riflessioni che toccano la spiritualità e ispirate al Vangelo del giorno.

Il direttore dell’Ucs, Vincenzo Corrado, spiega che “l’obiettivo principale è testimoniare nell’ambiente digitale la presenza viva della Parola”; motore dell’iniziativa “è sempre la linfa vitale dell’annuncio e dell’evangelizzazione”.

L’esordio della campagna nel Mercoledì delle Ceneri si concentra sull’abilità di “farsi cogliere apparentemente per caso in atteggiamenti degni di ammirazione come fare l’elemosina, pregare o digiunare. Comportamenti che però, quando manca il plauso degli altri, non vengono più agiti”; tra le sfide di Gesù: “Siete capaci di fare le cose buone senza essere applauditi?”. Nella prima domenica di Quaresima massima attenzione alla conversione e l’invito “ad imparare a cambiare strada al momento opportuno, ad uscire dagli schemi consueti per iniziare a percorrere finalmente i sentieri di Dio”; e quale occasione migliore della Quaresima? Un tempo per convertirsi, cambiare e “intraprendere la Via del Vangelo”.

Profonda e toccante è la seconda domenica di Quaresima che palpa la via della salvezza; la conversazione Gesù, Elia e Mosè analogamente vista come “il passato e il presente si parlano e preparano insieme il futuro”; quindi, un percorso di continuazione della “storia della salvezza” nella figura di Gesù, il quale, da buon Maestro, “insegnerà piano piano cos’è la vita vera: quella che scaturisce dall’amore senza limiti per gli altri”.

La pubblicazione della terza domenica di Quaresima mette a confronto sacro e profano; ma “cosa salva: una offerta o l’amore di Dio? Cosa vale agli occhi di Dio: portare un dono più o meno prezioso o lasciarsi salvare dal suo amore gratuito?”; a tale interrogativo l’invito a lasciarsi conquistare dall’amore di Dio.

Il trascorrere dei giorni, porta alla quarta domenica di Quaresima simboleggiata dalla figura del serpente, un animale famoso per il suo morso letale ad essere simbolo nella storia di Mosè; l’esortazione alla riflessione: “tanti serpenti che uccidono e un solo serpente che ridà la vita. Un veleno che può diventare farmaco, medicina. Una morte che non è come tutte le altre, perché è solo un passaggio”. Nell’ultima domenica di Quaresima il Vangelo cita: “Se il chicco di grano caduto in terra muore, produce molto frutto”; quale meditazione verrà proposta agli utenti e ai follower? Non resta che seguire per dissetare la curiosità.

Valentina Capra