Nascita/Missione
Papa Francesco ci ricorda che la questione ambientale non è solo “una questione verde o romantica”, ma un problema che riguarda tutta l’umanità. Tutte le persone di buona volontà, cattolici e non, devono mobilitarsi per prendersi cura della nostra casa comune, per concretizzare una giustizia ecologica e climatica. Sottolinea papa Francesco che “non c’è ecologia senza giustizia. Non c’è equità in un ambiente degradato”. Sono necessari «i talenti e il coinvolgimento di tutti per riparare il danno causato dagli umani sulla creazione di Dio» (LS 14). Per raggiungere tale obiettivo è fondamentale animare le comunità locali, diffondere i principi ed i suggerimenti della Laudato Si’. Da soli diventa impossibile raggiungere risultati tangibili. Abbiamo bisogno di una comunità attiva che sostenga le iniziative, con scelte concrete e di pratica, più che di predica, a supporto della diffusione l’Enciclica, per costruire un grande movimento. L’idea di costituire un circolo è nata dopo alcuni incontri, molto partecipati da un notevole pubblico interessato e da relatori impegnati, effettuati, nel settembre del 2021, nella chiesa romanica di san Bartolomeo a Campobasso. Il grido della terra ed il grido dei poveri i temi oggetto del confronto. L’Enciclica Laudato Si’, promozione dell’ecologia integrale, che Papa Francesco ha emanato quasi 9 anni fa, ci interroga e ci sollecita ad una attiva partecipazione per la cura del “creato che geme e soffre le doglie del parto”. Vorremmo che i suoi messaggi fossero veicolati con la rapidità con cui si diffonde una “pandemia” positiva, affinché si possa procedere ad un cambio culturale. Vorremmo creare “un ponte” con il territorio, per ricostruire un nuovo rapporto con il creato, perché “nulla di tutto quello che succede intorno a noi ci è indifferente, in quanto tutto è connesso”. Dopo vari incontri e promesse di costituire un Circolo Laudato Si’, l’area Mondialità e Pace della Caritas diocesana di Campobasso ed uno sparuto gruppo di volenterosi, speranzosi, idealisti, adulti laici e religiosi, “non cristiani da salotto o da sacrestia”, come papa Francesco dice, si sono messi insieme costituendo il Circolo Laudato Si’ Caritas Campobasso “laboratorio di idee” per diffondere la cultura della cura del creato con lo spirito che tutto ci è dato in dono e nulla ci appartiene, sapendo di poter fare la differenza, anche dando una maggiore visibilità a quelle azioni silenti indirizzate ad una conversione ecologica individuale e comunitaria.
Sviluppo
I circoli Laudato Si’ (ad ottobre 2023 ne risultano costituiti, in Italia, 168), nati dal basso, come associati al Movimento Laudato Si’, sono piccoli gruppi, i cui associati si incontrano con regolarità, per diffondere la cultura della cura del Creato, la spiritualità ecologica, la sostenibilità e la lotta alla povertà per il cambiamento sociale, testimoniando, nel contempo, un nuovo protagonismo per la questione ambientale e sociale, attraverso l’educazione e la diffusione di nuovi stili di vita che costituiranno un nuovo modello di pensiero e trasmissione dei saperi. Possono aderire al Circolo, in maniera volontaria e gratuita, tutti i soggetti interessati alla diffusione dell’ecologia integrale. L’attività si concretizza nella celebrazione di alcune giornate e periodi particolari (settimana Laudato Si’ a maggio, Tempo del Creato dal 1 settembre al 4 ottobre, giornata della terra, incontri di preghiera, celebrazioni Laudato Si’, attività quotidiane di impegno, alcune esemplificazioni). Le modalità di svolgimento delle attività sono demandate alla fantasia e creatività degli aderenti ai gruppi. Incontri di riflessioni sulle sollecitazioni di papa Francesco, effettuati anche in parrocchia, nelle scuole, azioni concrete ed adesione a manifestazioni di cura della casa comune, passeggiate nella natura, riflettendo sulla bellezza del creato e sulla indifferibilità di preservarne il valore in quanto dono per le generazioni future: “che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo…?” (L.S., 160), questo ed altro ancora possiamo realizzare, nella consapevolezza che l’impegno di tutti risulta necessario se vogliamo promuovere un cambio di paradigma culturale e, soprattutto, umano, prendendoci cura degli altri, seguendo l’esortazione del Vangelo, «a chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più (Lc 12, 48)», ma anche secondo una solidarietà sociale indispensabile alla coesione sociale inclusiva che contrasti l’individualismo escludente, frutto di diseguaglianze. In tal modo l’impegno assume una dimensione collettiva e comunitaria.
Prospettive future
Il Circolo Laudato Si’ Caritas Campobasso si è iscritto alla piattaforma di iniziative Laudato Si’ (piattaformadiiniziativelaudatosi.org/i-miei-piani/) per realizzare l’invito di papa Francesco, coinvolgendo le realtà locali ed i destinatari delle varie realtà educative, secondo la prevalente funzione pedagogica di tale organismo pastorale. L’ampio e ambizioso programma prevede, secondo le indicazioni della piattaforma del Dicastero, azioni annuali secondo obiettivi di risposta 1) al grido della terra, 2) al grido dei poveri, 3) dell’economia ecologica, 4) dell’adozione di stili di vita sostenibili (secondo il principio che meno è di più… e la sobrietà è liberante), 5) dell’istruzione ecologica, 6) della spiritualità ecologica ed infine, non per minor importanza, 7) dell’impegno comunitario. Le azioni saranno poste in essere in collaborazione con una rete di soggetti impegnati nella cura e difesa del creato, nella consapevolezza ed auspicio che maggiori saranno i circoli locali Laudato Si’ costituiti, maggiore sarà la possibilità di realizzare gli obiettivi proposti, con modelli condivisi, anche attraverso l’individuazione dei punti di debolezza e criticità delle nostre realtà territoriali. Nei prossimi mesi ci saranno appuntamenti importanti per le celebrazioni cristiane: settimana Laudato Si’ (maggio), dal 1 settembre al 4 ottobre la celebrazione del Tempo della Creazione. “Sperare e agire con la Creazione” il tema scelto quest’anno e che invita tutti a pregare e rispondere al grido del Creato.
Per prepararci meglio a questi appuntamenti a breve saranno poste in essere azioni di informazione, sensibilizzazione, effettuate in modalità laboratoriale, sulla situazione dell’ecologia mondiale e sugli obiettivi della Laudato Si’, anche attraverso incontri e tavoli di confronto e riflessioni, affinché ciascuno di noi possa rispondere in coscienza e responsabilità all’impegno da assumere, coinvolgendo i giovani, le scuole, le parrocchie e le comunità locali, per creare “una cittadinanza ecologica” che non si limiti solo ad informare, ma che faccia maturare delle abitudini, secondo un’interiorizzazione condivisa dei valori e della morale.
Silvana Maglione