Decolla anche a Campobasso “Il gusto della parola”, attività che da tempo caratterizza la presenza in città della Comunità della Casa nelle sedi di Lecce, Santeramo in Colle (BA)e Fano (PU). È uno spazio privilegiato e aperto per ascoltare parole nuove sull’uomo del nostro tempo, sulle sue frontiere e sulle sfide, attraverso il gusto della parola, appunto, dell’ascolto, del confronto delle esperienze, della narrazione di testimoni che tracciano scenari nuovi di un futuro possibile, in una comune ricerca di senso.
Il primo incontro del format a Campobasso si è svolto la sera del 5 dicembre 2023 nell’accogliente sala del Circolo Sannitico, al centro della città ed ha visto protagonista Pier Paolo Bellini dell’Università del Molise, dove insegna Sociologia della Comunicazione.
L’intervento del professore è stato molto originale. Alla comunicazione verbale ha riservato solo una ventina di minuti, sufficienti per fornire due interessanti chiavi di lettura del concetto di creatività, alla luce dei suoi studi e delle sue ricerche. Nella seconda parte del suo intervento ha coinvolto il pubblico in una singolare esperienza: le suggestive note di Rachmaninov, la solarità dei colori di van Gogh, i versi complessi di Montale, L’infinito di Leopardi hanno ‘dialogato’ tra loro, in una simbiosi associativo-creativa che ne ha esaltato la potenza comunicativa ed emotiva.
Un’esperienza difficile da descrivere, ma sicuramente da provare, da vivere per capire quello che il professor Bellini ha comunicato efficacemente nella prima parte del suo intervento. Dopo aver proiettato la famosa immagine della creazione della Cappella Sistina, ha sottolineato come nella cultura cristiana, ma non solo, il concetto di creatività abbia faticato ad affermarsi, perché creare significa letteralmente generare dal nulla, operazione che non appartiene all’uomo.
Le presenze, gli interventi, i positivi commenti scambiati all’uscita incoraggiano a proseguire sulla strada appena cominciata.
Vittoria di Zinno
