VANGELOSCOPIO

“LO SPIRITO SANTO CHE IL PADRE MANDERÀ NEL MIO NOME, LUI VI INSEGNERÀ OGNI COSA” (Gv 14,26)

Quanto necessaria è la consolazione nelle nostre vite! Quanto attesa è, a volte, una carezza! Nell’alternarsi del gaudio e dell’insicurezza, tutti nella vita abbiamo bisogno di un approdo certo, per non venire meno lungo la via. Dopo aver donato il comandamento nuovo, Gesù ci promette lo Spirito Santo, perché il turbamento non s’impossessi dei nostri battiti. Per non lasciarci orfani. Nel donarcelo poi, tutta la maestà della Sua gloria è sopra di noi, perché il buio che copre il mondo non si avvinghi alla nostra anima, fino a soffocarla, nell’ora della prova. Lo Spirito Santo accorre verso di noi. Lui è l’abbraccio di Dio. Non solo ci accompagna, ma è la totale rivelazione dell’intimo del cuore di Dio, nostro Padre. E per questo lo Spirito, senza posa, fa sì che si ripeta per noi e in noi il miracolo del Suo Fiat.

Gesù ci insegna ad amare con Colui che è l’Amore.

Noi quando amiamo, amiamo perché lo Spirito ci rende capaci. E ogni volta che amiamo, nasciamo dall’alto, pervasi di Spirito Santo. Quando medito tutto questo, davvero mi sembra di sentire Gesù, il Risorto, che entra nel cenacolo e soffia e dice: “Ricevete, lo Spirito Santo!” (Gv 20,22). E so che quando accogliamo questo respiro di Cristo, lo Spirito Santo inizia la sua opera, entra in azione con i suoi doni e diffonde le sue meraviglie per il nostro innalzamento. Nulla possiamo fare senza di Lui. La nostra fede, senza lo Spirito Santo, resta muta, mancante di entusiasmo e priva testimonianza. Così come la speranza. Senza il vigore dello Spirito Santo, non può raggiungere le cime del senso delle cose. E l’Amore, senza l’ardore dello Spirito Santo, resta una sola aspirazione, senza slancio. Tutto cambia, invece, se lo Spirito Santo entra in noi. Gesù lo effonde da dentro se stesso, perché possiamo vivere la sua regalità e rivolgere la creazione verso il Creatore, che è presente e operante nella Storia come Spirito e cioè come Gratuità, che è la vera Onnipotenza di Dio.

E’ scritto: “…colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo” (1Gv 4,4). Lo Spirito Santo è nostro Difensore, oltre che Consolatore. Nulla temiamo allora davanti alle accuse e alle persecuzioni del mondo! Diamo dimora alla Verità! Perché, nell’averci accanto, i nostri fratelli possano dire: “Costoro sono del Signore e sono pieni di Spirito Santo!” (cfr At 2,4).

Vieni, Spirito Santo

e completa in noi l’amore della Vita.

Vieni, Spirito Santo,
riportaci al cuore di Dio,
perché diventiamo per sempre

intimi del Suo Amore.
Vieni, Spirito Santo,

perché le nostre vite attendono

ogni giorno
il rapimento della Tua Consolazione,
perché possiamo custodirci
nella fedeltà,
nella tenerezza
e nella pace

con le quali Cristo Risorto

ha vinto le tenebre del mondo

per la nostra salvezza.  Amen

 

Ylenia Fiorenza