MANDATO DIOCESANO DEI CATECHISTI

FEDE, SERVIZIO E TESTIMONIANZA NELLA MISSIONE EDUCATIVA DELLA CHIESA

“Nel nome di Cristo e della Chiesa vi affido il mandato di Catechisti della nostra Arcidiocesi. Siate annunciatori fedeli della Parola di Dio, educatori nella Fede, testimoni della Speranza e della Carità.”

Con queste solenni parole, il 30 ottobre 2025, il nostro Arcivescovo Monsignor Biagio Colaianni ha affidato il mandato di catechisti ai numerosi partecipanti riuniti nella Cattedrale della SS. Trinità di Campobasso. La celebrazione ha visto la presenza di catechisti provenienti da tutte le parrocchie della diocesi, che hanno risposto con entusiasmo alla chiamata del Signore, mettendosi al servizio delle proprie comunità per accompagnare bambini, giovani e adulti nel cammino della fede.

La Celebrazione Eucaristica, vissuta con profonda partecipazione, è stata arricchita dalla presenza gioiosa di numerosi bambini rappresentanti dei catecumeni della diocesi. Con striscioni e palloncini, hanno reso omaggio ai loro educatori, seguendo con attenzione i momenti più significativi del rito.

Semplice ma solenne, la cerimonia ha vissuto due momenti di particolare commozione:

  • il rinnovo dell’impegno dei catechisti davanti al Vescovo e alla comunità, prima della proclamazione del mandato;

la distribuzione dell’Eucaristia, quando una lunga e ininterrotta fila di catechisti si è avvicinata per ricevere la Comunione dalle mani del Vescovo e dei sacerdoti concelebranti

 

L’omelia del Vescovo:

“Essere catechisti è una vocazione”

Durante l’omelia, Monsignor Colaianni ha ricordato che il mandato catechistico non è un semplice servizio, ma una vera e propria vocazione: “Essere catechisti – ha detto il Vescovo – non è soltanto un servizio: è una chiamata. Con il mandato siete inviati a condividere la vostra fede, ad accompagnare i fratelli nella conoscenza e nell’amore di Cristo, collaborando con i vostri parroci nella missione educativa della Chiesa.”. E ha aggiunto con tono incoraggiante:

“In questo tempo in cui è sempre più difficile trasmettere la fede, non abbiate timore: se il Signore vi ha chiamato, sa perché lo ha fatto, e vi donerà la forza per superare ogni difficoltà.”

 

Gli strumenti per trasmettere la fede

L’Arcivescovo ha poi indicato tre vie fondamentali per l’annuncio cristiano:

  1. La Parola, da raccontare con semplicità e amore, specialmente ai più piccoli, perché imparino a conoscere e a sentirsi amici di Gesù.
  2. La testimonianza, essenziale con gli adolescenti, che hanno bisogno di percepire la sincerità e l’autenticità di chi parla loro di Cristo.
  3. La vicinanza fraterna, unica strada efficace per accompagnare nella fede gli adulti.

Particolarmente vivace e coinvolgente è stato il dialogo tra il Vescovo e i bambini, che hanno risposto con spontaneità e simpatia alle sue domande, strappando sorrisi e applausi all’assemblea.

 

Un dono simbolico: i semi di girasole

La celebrazione si è conclusa con un gesto ricco di significato: il Vescovo ha consegnato a un catechista rappresentante di ogni parrocchia un piccolo sacchetto di semi di girasole. Come il girasole si orienta sempre verso il sole, così i catechisti sono chiamati a rivolgere lo sguardo verso Dio, unica e vera fonte di vita, luce e speranza per ogni uomo.

Agata Salanitro, Ufficio catechistico diocesano