
L’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro e l’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, in collaborazione con il Comune di Ferrazzano e la Parrocchia Santa Maria Assunta, hanno organizzato presso la Chiesa Madre di Ferrazzano la Festa del Creato 2025.
I criteri di valutazione adottati per l’individuazione del paese più meritevole e aderente al tema “Pace con il creato” hanno fatto sì di evidenziare parametri pratici e comuni, svolti dai cittadini, come la raccolta differenziata. Ciò ha portato alla scelta del Comune di Ferrazzano, in quanto è risultato il paese con la percentuale di raccolta differenziata più alta.
L’incontro si è svolto nella Chiesa Madre di Ferrazzano, con inizio alle ore 17:30. Ha preso la parola il responsabile della Pastorale Sociale e del Lavoro, Sig. Gustavo De Angelis, il quale, dopo aver salutato i presenti e i relatori – S.E. Mons. Colaianni, Sig. Vincenzo Sforza, sindaco di Ferrazzano, Don Nicola Maio, parroco del paese, e i responsabili degli scout Sig.ra Karola Porcile e Sig. Pasquale De Santis – ha presentato le basi dell’incontro:
- Il filo conduttore “Semi di pace e speranza”, collegato all’anno giubilare che ha come tema “Pellegrini di Speranza”.
- Il tema della Festa del Creato “Pace con il Creato… combattere l’inquinamento da plastica”.
- La ricorrenza del 10° anno dalla pubblicazione dell’Enciclica “Laudato Si’”, che raccoglie il cuore dell’ecologia integrale.
- La ricorrenza dei 1.700 anni del Concilio di Nicea, che ratificò la professione della fede cattolica, il Credo.
- La proclamazione del Decreto del formulario della Messa per la Custodia della Creazione “Missa pro custodia creationis”, che ci chiama ad essere fedeli amministratori di ciò che Dio ci ha affidato nelle nostre scelte quotidiane. Papa Leone XIV ha utilizzato il nuovo formulario della Messa per la Custodia della Creazione il 9 luglio 2025, in un’Eucaristia privata celebrata nel Borgo Laudato Si’.
- A conclusione dell’incontro, il nostro Arcivescovo Mons. Colaianni ha celebrato la Messa in onore della Festa del Creato, usando il formulario voluto da Papa Leone.
Hanno preso la parola i responsabili degli scout Agesci Ferrazzano 1, la Sig.ra Porcile e il Sig. De Santis, i quali ci hanno ricordato quanto sia fondamentale la vita all’aria aperta nel loro modo di educare, rendendo quindi il Creato ancora di più la loro casa. Inoltre, hanno evidenziato quanto sia importante staccarsi dai cellulari, al punto che, nell’identificare le zone dove tenere il campo scout, si privilegiano zone con assenza di linea.

Prima di passare la parola al parroco Don Nicola, il responsabile della Pastorale si è complimentato con i responsabili scout per la scelta di vivere il campo scout isolando l’uso del cellulare.
Don Nicola, nel suo intervento, ha sottolineato la scissione tra l’uomo e il creato, diventando egli stesso consumatore di natura e anche della sua stessa vita. Le modalità con cui l’uomo tratta l’ambiente influiscono sulle modalità con cui tratta se stesso e viceversa.
Invitato il sindaco di Ferrazzano a prendere la parola, il Sig. Vincenzo Sforza, per prima cosa ha ringraziato le persone presenti e i relatori, ed è passato subito ad evidenziare quanto sia stato fatto per il suo Comune. Ha portato a conoscenza che l’inizio della raccolta differenziata risale al 2018, sottolineando che all’epoca la scelta di effettuare una raccolta “casa per casa” è stata la decisione che ha portato oggi la città di Ferrazzano ad avere quote di raccolta pari all’84%, risultato che lo vede come uno dei primi comuni virtuosi. Con molta sincerità ha comunicato che ci sono ancora situazioni di persone che abbandonano il proprio sacchetto di immondizia o che liberano soffitte e garage senza seguire le norme vigenti, ma che, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, tali eventi sono in diminuzione.
A conferma che il Comune ha sposato la strada dell’ecologia ambientale, quest’anno, per la prima volta, ha partecipato all’iniziativa di Legambiente “Puliamo il mondo”, fissando l’incontro il 18 ottobre c.a. presso il piazzale del supermercato Todis, con l’obiettivo di liberare dai rifiuti i luoghi più cari alla comunità.
Prima di terminare il suo intervento, ha comunicato che il Comune porterà avanti, in sintonia con la scuola primaria di Ferrazzano, un progetto che ha come obiettivo far conoscere ai bambini della primaria il mondo della raccolta differenziata, sia in aula in forma teorica, sia conducendo i ragazzi a visitare il sito nel quale avviene la lavorazione del rifiuto che diventa risorsa. Il sindaco ha concluso il suo intervento affermando che le risorse umane messe a disposizione per la raccolta differenziata sono tutti giovani, a conferma che, oltre ad essere attento all’ecologia ambientale, il Comune è anche attento alla promozione del lavoro per i giovani.
Il responsabile della Pastorale, nel complimentarsi con il sindaco di Ferrazzano per il risultato ottenuto dai suoi concittadini e per il progetto presentato, ha invitato S.E. Mons. Colaianni ad esprimere le sue riflessioni sull’incontro comunitario.
S.E. Mons. Colaianni ha parlato della custodia e salvaguardia del creato, sottolineando che la Terra è un dono di Dio da tutelare per le generazioni future. Ha evidenziato come interessi di parte e avidità possano portare a dimenticare questa responsabilità. Ha invitato i giovani, ispirandosi all’Enciclica Laudato Si’, a promuovere una conversione ecologica e comunitaria, sottolineando come l’ecologia integrale debba essere vista nella sua completezza, considerando l’ambiente, la società e il bene comune. Solo in questo modo si può definire un progetto completo nel raggiungimento dell’obiettivo di salvaguardare il creato.
Il Vescovo ha tenuto a precisare che non bisogna perdere di vista che l’elemento principale del creato è l’uomo. Tutto è creato per lui e in vista di lui. Oggi, purtroppo, una certa forma di ecologismo sfrenato dimentica questo aspetto, ponendo l’accento soprattutto su forme di tutela estrema dell’ambiente a discapito dell’uomo stesso. L’umanità non dovrebbe mai perdere il senso della gratitudine verso il Creatore e conservare lo stupore per le meraviglie che ci circondano, apprezzandone la perfezione, che è immagine e veicolo che conduce al riconoscimento di chi ne è l’artefice.
A conclusione dell’incontro, il Vescovo e il Sindaco hanno regalato ai ragazzi presenti il gioco da tavolo “Giubilando” per ringraziarli della loro partecipazione fattiva sia all’evento della serata che alla manifestazione “Puliamo il mondo”.
Il modo migliore per suggellare la serata è stata la celebrazione della Santa Messa, presieduta da S.E. Mons. Colaianni e concelebrata dai sacerdoti Don Nicola Maio, Padre Rosario e Padre Mario della Famiglia dell’Amore Misericordioso, alla presenza del Cerimoniere Don Stefano Fracassi e del diacono Gustavo De Angelis.
La particolarità di questa celebrazione è consistita nel fatto che, per la prima volta nella nostra Diocesi, sono state proclamate le letture della “Missa pro custodia creationis”, voluta da Papa Leone XIV in occasione del decennale della pubblicazione dell’Enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco.
Facciamo nostro l’invito di S.E. Mons. Colaianni ad estendere la Giornata del Creato a tutto il tempo della nostra vita.
Diacono Gustavo de Angelis
Direttore dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro dell’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano



