
Un pomeriggio di fede, emozione e gratitudine ha avvolto l’Antica Cattedrale di Bojano, che ha ospitato, venerdì 20 giugno, la Messa di ringraziamento della Scuola Paritaria dell’Infanzia “Francesco Amatuzio”, retta dalle Suore. La celebrazione ha suggellato la conclusione dell’anno scolastico e il delicato ma gioioso passaggio dei piccoli alunni verso la scuola primaria.
Sotto lo sguardo materno di Maria e guidati dalla direttrice, Suor Maria, i bambini, accompagnati dalle loro famiglie, hanno vissuto un momento unico e ricco di simboli, pensato con attenzione e spiritualità in cui ogni gesto ha avuto un significato profondo.
Il simbolo del grembiule ha segnato uno dei passaggi più emozionanti: i piccoli hanno deposto quello a quadretti, proprio della scuola dell’infanzia, per ricevere il grembiule blu della primaria, segno tangibile della crescita e della nuova tappa educativa.
A commuovere i presenti, la consegna del “diploma” accompagnata da parole di benedizione e preghiere, ma più delle carte e delle cerimonie ciò che rimane è l’esperienza vissuta nella fede: “i diplomi non bastano se non c’è lo sguardo della fede a custodirli”, ha ricordato Suor Maria, che ha sottolineato l’importanza di vivere ogni momento con fede e amore, nella consapevolezza che l’educazione cristiana si fa ogni giorno con il buon esempio.
Inoltre, i bambini, vestiti con la toga da “laureati”, hanno emozionato con la loro spontaneità.
In un’epoca in cui il mondo adulto si interroga sul senso del crescere e del trasmettere valori, questa celebrazione ha ricordato quanto sia fondamentale offrire ai bambini una base solida fatta di ascolto, spiritualità e cura reciproca, sotto la protezione di Maria.
La celebrazione è stata inserita nel mese di giugno, il mese del Corpus Domini, che nella spiritualità cristiana è tempo di discepolato e gratitudine, così anche i bambini hanno saputo esprimere il loro “grazie” con preghiere, canti e piccoli gesti. Poi, hanno invocato la Pace, un desiderio forte che ha attraversato tutta la liturgia; la preghiera per la pace è stata il cuore pulsante dell’intera celebrazione, resa ancor più significativa dai tempi che stiamo vivendo.
Le Suore, che nella vita della scuola oltre che insegnanti didattiche e di vita sono mamme, si donano interamente alla loro missione, vedendo in ogni bambino il volto di Gesù; “siamo chiamate ad essere mamme di tutti, sotto lo sguardo di Maria”, ha ricordato Suor Maria con profonda commozione.
L’intera celebrazione è stata un invito forte alle famiglie e alla comunità: non lasciar spegnere la luce accesa nell’infanzia, ma coltivarla con amore e fede anche nel cammino futuro; l’augurio è che ogni bambino porti con sé i valori vissuti tra le mura della scuola: l’ascolto, la preghiera, la condivisione e soprattutto la fiducia in Dio.
La speranza che questo evento non sia solo un traguardo, ma un nuovo inizio nel cuore dei bambini, nella vita delle famiglie e nella storia della scuola che continua a seminare amore cristiano nella città di Bojano: un piccolo seme oggi piantato, potrà diventare domani un albero di fede, speranza e amore.
Valentina Capra



