“Insieme per tracciare strade di felicità”: questo è il tema del progetto educativo del gruppo scout Campobasso 4, operante nella chiesa cattedrale “Santa Maria Maggiore”, per i prossimi tre anni.
In un clima di serenità e convivialità fraterna, è stato presentato ai genitori, al vescovo, alle istituzioni politiche e scolastiche della città e ai rappresentanti di altri gruppi scout cittadini, convinti che non si cammina da soli, ma è necessaria una sinergia tra tutte le forze che hanno a cuore il futuro delle giovani generazioni per lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato.
Cos’è il progetto educativo?
È l’insieme di obiettivi e percorsi che si intende conseguire per rispondere alle esigenze educative dei bambini, ragazzi e giovani che liberamente si iscrivono al nostro gruppo scout e che la comunità dei capi educatori prende per mano e accompagna nel personale cammino di crescita, coadiuvando l’opera educativa delle famiglie e di tutta la società educante.
Il progetto mette al centro la persona e la rende protagonista della propria vita; propone attività che possano renderla consapevole delle proprie scelte e delle proprie capacità; la fa sentire in continuo cammino, verificando costantemente i traguardi raggiunti con fatica e difficoltà; le insegna la bellezza e la ricchezza della comunità nel segno di una fraternità universale e la apre all’incontro con Dio, di cui riconosce i segni della presenza nella vita personale, nel volto dei fratelli, nella bellezza del creato.
L’intento della comunità dei capi è che ogni persona sappia riconoscere la vita come strada, l’impegno personale come servizio al prossimo e Gesù come Colui che dà senso all’esistenza.
Perché questo titolo al nostro progetto?
Insieme: crediamo che il progetto possa realizzarsi vivendo la dimensione comunitaria;
Tracciare: rendiamo concreti i sogni e i desideri che abbiamo nel cuore;
Strade: individuiamo le direzioni da prendere nella consapevolezza che potrebbero non essere quelle giuste, ma anche nella certezza di verificarle e saper tornare indietro;
Felicità: tendiamo ad essere felici, che, come ha detto Papa Francesco, “non è solo celebrare i successi, ma apprendere lezioni dai fallimenti; non è solo sentirsi allegri con gli applausi, ma essere allegri nell’anonimato”. È trasformando i nostri pensieri in passi concreti che intendiamo agire per dare forma e colore alla felicità.
Ringraziamo Sua Eccellenza il Vescovo Don Biagio Colaianni, che, da scout impegnato in campi di formazione, ha ribadito che il metodo scout è uno dei più vicini alla persona, un metodo che riesce a coniugare le aspettative e le ansie di ciascuno in cammino verso la propria realizzazione.
Un momento di gioia quello vissuto insieme, svoltosi alla presenza di tante agenzie educative alle quali sta a cuore il presente e il futuro dei nostri giovani. A loro va il nostro ringraziamento per aver risposto “eccomi” alla chiamata.
La comunità capi del Campobasso 4
Chiesa Cattedrale “Santa Maria Maggiore”