Pontificio Seminario Regionale “S. Pio X”

Le riforme di San Pio X (1903-1914) sui Seminari cominciarono a manifestarsi già dal 1905: i Vescovi delle Diocesi minori d’Italia erano invitati a concentrare gli studi filosofici e teologici in Seminari interdiocesani. A queste proposte tuttavia si notavano alcune difficoltà: di ordine finanziario, di natura geografica, di disciplina e di prestigio delle singole  Diocesi. Nel 1907 la Sacra Congregazione dei Vescovi e regolari pubblicò un Programma generale di studi e, nel gennaio dell’anno successivo furono edite le Norme per l’ordinazione educativo e disciplinare dei Seminari (1).
Concretamente già nel 1908 era istituito un Seminario Interdiocesano nella sede del Seminario Diocesano di Chieti. Dal 1912 al 1914 fu realizzata la grande sede che oggi è il «Pontificio Seminario Abruzzese Molisano».
Il 21 settembre 1908 l’Episcopato abruzzese, insieme al Visitatore Apostolico Mons. Anselmo Pecci, Arcivescovo di Acerenza e Matera, tenne una riunione a Roma sul problema dell’accentramento dei Seminari. La Congregazione dei Vescovi e Regolari ratificò subito (2 ott. 1908) le disposizioni prese:
–  ogni Diocesi avrebbe conservato il Ginnasio, mentre il Liceo e la Teologia avrebbe avuto sede a Chieti e a L’Aquila.
–  Il Seminario di Chieti avrebbe ospitato, oltre i propri, i seminaristi di Lanciano e Ortona, Teramo, Penne ed Atri. Al Seminario de L’Aquila sarebbero andati i seminaristi di quella Diocesi, oltre quelli di Valva e Sulmona e dei Marsi.
Il 19 ottobre 1908, in una successiva riunione, i Vescovi di Chieti, Lanciano, Teramo e Penne decisero per la sistemazione del Seminario diocesano (2).
La direzione del Seminario venne affidata alla Congregazione della Missione, in seguito ad una convenzione stipulata dai Vescovi di Chieti, Lanciano, Teramo, Penne con il Visitatore della Provincia romana dei Preti della Missione (3). Il Padre Domenico Andrei fu così il primo Rettore, dal 1908 al 1917, prima nella sede provvisoria del Seminario Diocesano e poi nella nuova definitiva all’ex Villa Nolli. Nato a Castelmontorzali (Gr) il 22 nov. 1871, entrò fra i Preti della Missione nel 1887, ricoprendo vari incarichi, a Firenze e a Palestrina. Dopo l’esperienza a Chieti, passò a Roma, poi a Firenze e Piacenza. Morì a Firenze il 23 settembre 1945.
Per i professori è interessante notare come, già alla fine del I anno scolastico, fu bandito il primo concorso per l’insegnamento al «Seminario Teologico Regionale in Chieti» (4). San Pio X infatti aveva notato che «soltanto troverebbe opportuno che per la scelta dei professori… si facesse un qualche concorso e che in ogni caso l’ammissione dei me­desimi fosse fatta ad esperimento» (5).
Il primo anno scolastico poté iniziare il 1 novembre 1908 e si concluse il 15 luglio del corrente anno. Quanto agli alunni si possono dare questi riferimenti: 11 studenti in I Teologia, 12 in II, 11 in III e 2 in IV (6).
La costruzione della nuova sede era stata pensata subito. Una lettera della Concistoriale, in data 16 luglio 1909 e a firma del card. De Lai, notificava la di­sapprovazione del Papa al trasferimento a Roma degli studenti abruzzesi, e che inoltre: «Tutto però considerato S. Santità è d’avviso che sia più opportuno che si costituisca costà il Seminario teologico centrale, per ora provvisoriamente collocandosi in parte del semi­nario di Chieti, per poi stabilirsi definitivamente nel nuovo locale da costruirsi a Villa Nolli» (7).
Progettista della nuova sede del Seminario fu il cav. Giovanni Battista Della Marina, di Udine, «persona fidatissima, abile, esperta (giacché oltre il grande Seminario di Catanzaro ha finito il monumentale Seminario di Padova, e costruito dalle fondamenta quello di Udine e Cividale) il S. Padre molto confida in lui per precisione di lavoro ed economia di spese». (8). Dalla stessa lettera si apprende l’esclusione dell’ing. di Virgilio, che già aveva redatto un progetto di lavoro. Per la spesa della costruzione venivano preventivate Lire 500.000 e poco più, ma ci si poneva già il problema del come farvi fronte. La spesa in concreto avrebbe poi superato le 800.000 Lire.
I lavori avrebbero dovuto iniziare prima dell’inverno 1911 e di fatto iniziarono. Al 31 dicembre 1914 si concludeva che il «totale spese complessiva per l’erezione del Seminario Regionale Abruzzese ed annessi come dalle accluse pezze giustificative» (9) era di Lire 799.945 e 20 centesimi. Anche se i lavori non erano ultimati del tutto ci si affrettò a fare delle cartoline commemorative della «Università teologica» di Chieti. Nel 1915 infat ti si fecero altri lavori, tra cui la posa «nel grande cortile del Seminario Regionale di Chieti» del monumento a Pio X, opera dello scultore Aureli di Roma. Il registro delle spese per la costruzione del Seminario nota, al 6 dicembre 1915, che furono spese Lire 827.860 e 44 centesimi (10).
La ricerca archivistica deve ancora far luce su molti aspetti degli inizi del Regionale: la confluenza solo a Chieti; i destinatari concreti dell’onere della spesa; la situazione scolastica. Né va dimenticata la situazione dei Seminari diocesani d’Abruzzo (e del Molise e della Capitanata) alla fine dell’Ottocento. Quanto qui viene offerto è anche frutto di un lavoro seminariale, dell’anno scolastico 1990/1991, come primo tentativo di riordino dell’archivio storico del Seminario regionale di Chieti.

DOCUMENTI DI RIFERIMENTO

1. Programma di studi e Norme per l’ordinamento educativo e disciplinare dei Seminari d’Italia, Roma, Tipografia Vaticana, 1908, 100 p.
2. Copia coeva del verbale della conferenza dei Vescovi di Chieti, Lanciano, Teramo e Penne (Chieti, 19 ottobre 1908).
3. Convenzione tra S.E. Rev.ma Mons. Gennaro Costagliola Arcivescovo di Chieti, anche quale rappresentante i Vescovi di Lanciano, Teramo, Penne ed Atri, ed il Sig. Luigi Alpi Prete della Missione, Visitatore della Provincia Romana, in ordine alla Direzione del Seminario interdiocesano di Chieti, originale, con le sottoscrizioni.
4. Manifesto di «avviso di concorso» per professori, Sulmona 6 agosto 1909.
5. Lettera del card. De Lai all’Arcivescovo di Lanciano, Roma, 16 luglio 1909, copia coeva.
6. Statistiche del Seminario: «anno scolastico 1908-1909», I corso.
7. Lettera del card. De Lai all’Arcivescovo di Lanciano, Roma, 16 luglio 1909, copia autenticata coeva.
8. Lettera del card. De Lai all’Arcivescovo di Lanciano, Roma 17 luglio 1911.
9. Registro delle spese per la costruzione del Seminario regionale, alla sezione: Elenco numerativo delle spese incontrate per la costruzione dei fabbricati ed annessi, con giustificazione delle cause che determinarono la spesa di molto superiore a quella preventivata, pag. 6.
10. Registro…, alla sezione: Posizione finanziaria dei lavori del Seminano Regionale di Chieti a tutt’oggi 6 Dicembre 1915, pag. 2.

http://www.seminariochieti.it/